Un nuovo partner sociale per transfair

Trasporti pubblici

Un nuovo partner sociale per transfair

Con oltre 150 membri, transfair ha chiesto ufficialmente di entrare a far parte del partenariato sociale dei tl. L’impresa ha risposto in modo positivo alla richiesta del sindacato. Il 28 novembre sono iniziate le negoziazioni per il nuovo contratto collettivo di lavoro (CCL).

Olivier Hählen
Un autobus dei trasporti pubblici di Losanna in una stazione di Losanna

Il 2024 è un anno speciale per transfair, in quanto sulle rive del Lago di Ginevra si sta per concretizzare un nuovo partenariato sociale con i tl: transfair potrà ufficialmente assumere tutti i compiti che i suoi membri si aspettano da un sindacato: difendere un caso individuale, influenzare le condizioni di lavoro e negoziare un contratto collettivo di lavoro (CCL)!

Soddisfatte le condizioni per l’adesione

All’inizio dell’anno, le collaboratrici e i collaboratori delle imprese di trasporto di Losanna, capitanati dal loro portavoce Aïssam Echchorfi, hanno chiesto aiuto a transfair in difesa dei loro interessi, in particolare nel quadro delle future negoziazioni del CCL. Prima di avanzare la richiesta di adesione a un partenariato sociale, è necessario soddisfare tutta una serie di condizioni:

  • una rappresentanza riconosciuta a livello nazionale;
  • una rappresentanza sufficiente all’interno dell’azienda;
  • il versamento di un contributo ordinario;
  • un atto notarile che rispetti la protezione dei dati.

150 nuovi membri

Dopo aver soddisfatto tutte queste condizioni, in particolare anche grazie al reclutamento di oltre 150 membri in tempi record (meno di 6 mesi) da parte del nostro collega Aïssam, nel settembre 2024 transfair è stato ricevuto dalla direzione dei tl, dove ha avuto l’opportunità d’illustrare il suo modo di lavorare e i suoi obiettivi. La direzione ha appoggiato pienamente la posizione di transfair. Il 18 ottobre 2024, il sindacato era pertanto pienamente legittimato a chiedere di aderire al partenariato sociale.

Negoziazione di un nuovo CCL

C’era un ultimo ostacolo da superare: l’accordo ufficiale dei partner esistenti (datore di lavoro e sindacato). Nel giro di poco tempo, il datore di lavoro ha risposto positivamente e anche per il sindacato partner la firma di un contratto di collaborazione da parte di transfair equivale a una risposta positiva.

In occasione dell’incontro con la direzione con il reparto RU del 13 novembre, transfair ha potuto nuovamente rassicurare l’impresa sullo stato di avanzamento del processo e sulle sue intenzioni: partecipare a pieno titolo al partenariato sociale nel quadro di una collaborazione caratterizzata dalla fiducia e dal rispetto reciproco nonché di una comunicazione costruttiva, ma allo stesso tempo critica. La collaborazione con transfair è stata avviata il 28 novembre con l’inizio delle negoziazioni per il nuovo contratto collettivo di lavoro. I vari partner hanno presentato le loro rivendicazioni. transfair ha un obiettivo ben chiaro in mente: difendere al meglio gli interessi dei suoi membri.