Ulteriore sviluppo dei CCL FFS e FFS Cargo

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Ulteriore sviluppo dei CCL FFS e FFS Cargo

transfair e gli altri sindacati hanno avviato con le FFS i colloqui sull’ulteriore sviluppo dei contratti collettivi di lavoro (CCL). La completa proroga dei contratti per diversi anni è prioritaria. I CCL possono essere disdetti per la prima volta alla fine di aprile 2025, con un preavviso di sei mesi.

Bruno Zeller
Dipendente delle FFS in tenuta da lavoro arancione su un treno merci rosso.

Garanzia di buone condizioni di lavoro

Le FFS sono obbligate per legge a stipulare un CCL, come previsto dall’articolo 38 della legge sul personale federale, al quale le FFS sono tuttora strettamente vincolate. Come proprietaria, la Confederazione avanza richieste concrete nei confronti delle FFS per quanto riguarda gli obiettivi strategici: una politica del personale al passo con i tempi e socialmente responsabile, condizioni di lavoro attraenti che garantiscano la competitività e misure adeguate per conciliare la vita familiare con quella professionale. transfair è convinto che i CCL attuali corrispondano già in maniera soddisfacente agli obiettivi della Confederazione e che contengano i presupposti per continuare a svilupparli nel quadro del partenariato sociale. La soluzione migliore consisterebbe in un’estensione incondizionata dei CCL. Una tale proroga dei CCL entra in vigore automaticamente, poiché i CCL e gli importanti accordi come le regolamentazioni specifiche settoriali sulla durata del lavoro (BAR) vengono stipulati a tempo indeterminato dopo la prima data di disdetta possibile. Resta riservata la possibilità di disdetta opzionale alla fine di ogni anno. Durante il periodo di validità dei CCL, di comune accordo le parti possono modificare tranquillamente le disposizioni e i relativi regolamenti.

Lo scenario probabile

transfair prevede che le FFS intendano svincolare la durata delle BAR dal CCL e stipulare periodi di validità e modalità di disdetta separati per le stesse. Le BAR sono molto importanti per il personale d’esercizio. Molte categorie di personale beneficiano così di miglioramenti rispetto al CCL e alla legge sulla durata del lavoro (LDL). Cosa significa questo in concreto? Oggi la durata di validità delle BAR si basa sul CCL; non è possibile disdirle separatamente. Di conseguenza, transfair deve purtroppo partire dal presupposto che, svincolando le BAR dal CCL, le FFS stiano cercando un altro modo per disdirle senza compromettere il CCL richiesto dalla legge. Probabilmente le FFS avanzano questa richiesta unilaterale e incisiva a causa dell’introduzione del nuovo strumento di pianificazione delle risorse PPI (Pianificazione della produzione integrata nel traffico viaggiatori). Pare che questo sistema non sia più in grado di elaborare le attuali regolamentazioni BAR. Secondo transfair si tratta di una mozione di sfiducia non necessaria. Il sindacato è preparato a ulteriori scenari.

Osservazione: questo è lo stato alla chiusura di redazione. Fino alla pubblicazione, potrebbero essere subentrati nuovi sviluppi.