Inaugurato il nuovo tunnel dell’Albula

Trasporti pubblici

Inaugurato il nuovo tunnel dell’Albula

All’inizio di giugno, il primo treno ha attraversato il nuovo tunnel dell’Albula, come da orario. I membri di transfair hanno partecipato attivamente all’evento, azionando lo scambio perché il treno si dirigesse verso il nuovo tunnel e garantendo l’alimentazione elettrica all’elettrotreno Capricorn.

Urs Jungen
Un'immagine della galleria dell'Albula appena inaugurata, mentre passa il primo treno di linea della Ferrovia retica

Dal 7 al 9 giugno, la nuova galleria dell’Albula della Ferrovia retica (RhB) è stata presentata agli azionisti, agli invitati e al pubblico. In quei tre giorni, a Preda e a Spinas, ossia alle due estremità del tunnel situato nei Grigioni, erano presenti numerosi personaggi di spicco del mondo della politica e dell’economia.

Il 12 giugno 2024, di buon’ora, il primo treno ha poi finalmente attraversato la nuova galleria, come da orario (vedi foto). Al passaggio del treno, decorato di tutto punto per l’evento, viaggiava anche Renato Fasciati, direttore della RhB. C’era molto meno pubblico rispetto ai giorni precedenti. In questo giorno hanno partecipato però attivamente diversi membri di transfair, tra cui Luis Collenberg (montatore specializzato in sistemi di sicurezza), Luzi Pinggera (capospecialista in sistemi di sicurezza) e Pascal Zäch (montatore di linee di contatto).

Elettricità anziché vapore

A Preda e Spinas, Luis e Luzi hanno azionato e fissato gli scambi affinché il treno si dirigesse verso il nuovo tunnel. Pascal si è invece assicurato che la linea di contatto della nuova galleria fornisse energia al moderno elettrotreno Capricorn. Come sono cambiati i tempi: nel primo tunnel dell’Albula, entrato in servizio nel 1903, i treni viaggiavano ancora a vapore.

Alla fine, Pascal ha staccato la spina alle linee di contatto del vecchio tunnel, di modo che nei giorni successivi potessero essere smontate in tutta sicurezza.

Grazie a ogni singola persona

Al passaggio del primo treno ufficiale, Pascal, Luzi e Luis hanno azionato la corrente e gli scambi perché sfrecciasse nella direzione giusta. I lavori per la realizzazione del tunnel lungo quasi 6000 metri sono durati oltre dieci anni. Grazie all’impegno di ogni singola persona, il tunnel ora è in funzione.