Trasporti pubblici

Evitare gli incidenti sul lavoro nei TP

Dopo che già nel 2021 il rapporto sulla sicurezza dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT) aveva evidenziato un elevato numero di incidenti sul lavoro nei trasporti pubblici, anche il 2022 è stato un anno caratterizzato da gravi incidenti. Mentre l’UFT chiede ulteriori misure da parte delle compagnie ferroviarie, anche transfair ha formulato i propri principi sulla cultura della sicurezza nei trasporti pubblici.

Bruno Zeller

• 29. settembre 2023

UFT: la responsabilità è delle imprese

In occasione del congresso di categoria nel novembre del 2022, transfair ha discusso assieme ai rappresentanti della categoria e all’UFT sulle cause del numero elevato di incidenti gravi sul lavoro. Durante i colloqui, è stato possibile individuare fattori significativi che influenzano la sicurezza, soprattutto nell’organizzazione del lavoro nei cantieri «Costruzione durante l’esercizio ferroviario» e nel settore dei binari. Nel corso della discussione, i delegati presenti hanno adottato una risoluzione per migliorare la cultura della sicurezza. Anche l’UFT e l’Unione dei trasporti pubblici (UTP) ritengono che il contenuto della risoluzione di transfair sia fondamentale per migliorare la sicurezza. Secondo l’UFT e l’UTP, invece, lo sviluppo di una charta della cultura della sicurezza per i trasporti pubblici in Svizzera non rappresenta un valore aggiunto per le imprese, in quanto le situazioni di partenza di queste aziende sono troppo diverse e difficilmente si troverebbe un comune denominatore per una charta.

Ancora una volta è stato comunicato a transfair che ogni impresa è responsabile della sicurezza nella propria azienda e per una cultura della sicurezza vissuta. Né l’UFT né l’UTP vogliono imporre delle regole alle compagnie ferroviarie. transfair la vede in modo diverso! Non va dimenticato che a livello europeo esiste già una Charta della cultura della sicurezza e anche le compagnie ferroviarie svizzere sono libere di adottarla.

transfair prende l’iniziativa

transfair coglie pertanto questa situazione di partenza come opportunità per elaborare una Charta della cultura della sicurezza propria. In questo modo, transfair corrobora in modo chiaro e semplice la sicurezza come priorità assoluta nei trasporti pubblici, includendo alcuni principi guida per i dirigenti e il personale. La charta finale copre i settori elencati qui di seguito.

Per le imprese e i dirigenti

Pianificazione: prevedere tempo e riserve di tempo a sufficienza in tutte le fasi di lavoro.
Organizzazione del lavoro: creare condizioni d’impiego sicure e affidabili.
Informazione: trasmettere le informazioni relative alla sicurezza in modo semplice e comprensibile.
Presenza: essere regolarmente presenti sui posti di lavoro.
Gestione degli errori: promuovere la cultura dell’errore e la correttezza.

Per il personale

Notifiche: coltivare una cultura della comunicazione.
Formazione: frequentare regolarmente le formazioni relative alla sicurezza.
Attenzione: evitare le distrazioni.

Come autorità di vigilanza, l’UFT si impegna a rafforzare ulteriormente le proprie attività di controllo. transfair è ansioso di vedere se l’UFT farà seguire alle parole i fatti. transfair informerà sulla sua Charta della cultura della sicurezza in una newsletter separata.