Rivista della assemblea di categoria ICT 2022

Tanja Brülisauer, direttrice di transfair, ha presentato le cifre relative alle adesioni, che fortunatamente sono sulla buona strada. Inoltre, ha richiamato l’attenzione sulle attività di reclutamento attuali, come ad esempio la promozione «Membri reclutano membri».

comPlan – sguardo retrospettivo alle elezioni del Consiglio di fondazione

transfair ha passato in rassegna la campagna elettorale e ha analizzato i possibili miglioramenti per il futuro. Robert Métrailler ha ringraziato tutti i candidati per il loro grande impegno. transfair augura a Massimiliano Bettosini, neoeletto Consigliere di fondazione, buona fortuna nello svolgimento della sua nuova funzione. Inoltre, rivolge un sentito ringraziamento a Susanna Walker che è stata attiva per più di due decenni nel Consiglio di fondazione di comPlan e si è impegnata anima e corpo per le questioni che stanno a cuore agli assicurati.

TWINT – una storia di successo unica nel suo genere

Oggi, in Svizzera più di due milioni di persone hanno installato TWINT sul loro smartphone e contribuito a far sì che l’applicazione arrivasse a più di 200 milioni di transazioni eseguite l’anno scorso. Questo successo è dovuto in larga misura al co-fondatore di TWINT Thierry Kneissler. Nella sua presentazione, il visionario ha accompagnato gli ospiti attraverso un viaggio appassionante nel mondo del software e delle finanze. Nel 2014, il mercato ha subito un radicale cambiamento: per la prima volta era tecnicamente possibile sviluppare soluzioni di pagamento per lo smartphone. Gli sviluppatori di PostFinance e TWINT hanno dimostrato coraggio e impegno: dalla prima idea dell’app con funzione di pagamento fino alla fondazione dell’affiliata TWINT sono trascorsi solo tre mesi. Il coraggio di correre un rischio è stato ripagato!

Dare voce al personale

Sandra Lathion agisce nel Consiglio d’amministrazione di Swisscom come rappresentante del personale. Come membro di transfair, la sua massima priorità è dare voce alle questioni delle collaboratrici e dei collaboratori. Nonostante dei nove membri del Consiglio d’amministrazione solo due appartengano alla rappresentanza dei lavoratori, la loro voce ha comunque un peso. Temi scottanti, come le crescenti assenze, il rispetto e la rappresentatività delle minorità linguistiche e la carenza di forza lavoro specializzata, possono essere gettati sul piatto della bilancia per promuovere la ricerca di soluzioni.

Negoziazioni salariali con Swisscom

La nuova collaboratrice scientifica di transfair e responsabile di categoria supplente ICT, Olivia Stuber, ha informato sullo stato attuale delle negoziazioni salariali. Il 9 novembre si sono incontrati i partner sociali con Swisscom. transfair ha presentato le rivendicazioni salariali che si basano sulla situazione economica generale e su importanti cifre di riferimento. Una cosa è certa: l’indice dei prezzi al consumo è elevato. Si registrano aumenti di prezzo dell’elettricità, del gas, delle materie prime, dei premi delle casse malati ecc. Il settore è in buona salute e Swisscom presenta un risultato finanziario positivo. Per questo motivo, transfair rivendica un aumento salariale del 5 per cento che comprende anche una parte generale. Le negoziazioni proseguiranno a dicembre e all’inizio dell’anno prossimo.

Le prospettive di sviluppo fidelizzano i talenti

Durante la sua conferenza, Klementina Pejic, Chief People Officer, Swisscom, ha sottolineato che Swisscom attribuisce al benessere del personale la massima priorità. L’impresa risente molto della carenza di forza lavoro specializzata e ha bisogno di soluzioni innovative. Secondo il World Economic Forum, entro il 2025 il 50 per cento di tutte le impiegate e di tutti gli impiegati avranno bisogno di nuove conoscenze professionali per soddisfare i requisiti sul lavoro. Swisscom fa leva proprio su questo punto, facendo valutare alle collaboratrici e ai collaboratori le loro competenze per poi adottare ulteriori misure. Attualmente è impossibile occupare tutti i posti vacanti con personale svizzero. Pertanto, per le sedi si stanno reclutando specialisti a livello internazionale a Rotterdam e a Riga. In passato, transfair aveva criticato questo modo di procedere. Klementina Pejic sottolinea tuttavia, che anche là vi sono elevati standard sociali. Per fidelizzare gli specialisti non è importante solo lo stipendio, ma anche le prospettive di sviluppo a lungo termine, sostiene Klementina Pejic.

Forte impegno della federazione mantello Travail.Suisse

Il presidente di Travail.Suisse (T.S.) Adrian Wüthrich ha illustrato i molteplici modi in cui si impegna la federazione mantello di transfair. Uno di questi è lo studio «Barometro condizioni di lavoro» sulla qualità delle condizioni di impiego che T.S. commissiona annualmente. Dal risultato di quest’anno emerge che il personale considera i posti di lavoro come sicuri. Tuttavia, la pressione sul posto di lavoro e lo stress sono in continuo aumento. Attualmente, altri due grandi problemi di cui si occupa T.S. sono il rincaro e l’aumento dei premi delle casse malati. Tra gli ulteriori punti focali vi erano il superamento della crisi Covid-19 e l’integrazione il più possibile senza intoppi dei profughi dall’Ucraina. Dopo l’approvazione dell’AVS 21, T.S. ritiene che ci sia molto da recuperare in termini di uguaglianza in altri settori, come in quello dei salari.

Risoluzione su Skill Change

Robert Métrailler è ritornato sulla risoluzione del 2021. I temi relativi alla rappresentatività all’interno degli organi dirigenziali dell’impresa nonché la strategia d’esternalizzazione sono stati presentati al Consiglio federale sotto forma di un’interpellanza e di un postulato. Alcuni punti dell’ultima risoluzione restano comunque ancora di attualità. transfair rimane fermo sull’esigenza nei confronti di Swisscom di un’analisi predittiva su quali profili professionali siano necessari in futuro. I collaboratori che devono acquisire nuove competenze (Skill Change) meritano un sostegno per la loro formazione continua o riqualificazione professionale. In questo processo deve essere coinvolta maggiormente la rappresentanza del personale.

Dopo un ultimo giro d’orizzonte sull’attualità sindacale, Robert Métrailler ha annunciato che si conosce già il nome di chi gli succederà. I membri presenti lo hanno ringraziato con un fortissimo applauso per il suo impegno.