Il CCL di AutoPostale viene rinegoziato

Alla fine del 2025 scade il contratto collettivo di lavoro (CCL) di AutoPostale. Le negoziazioni sul rinnovo sono già in pieno svolgimento. Dall’inizio di dicembre 2024, transfair siede al tavolo delle trattative. Il sindacato è convinto: a prescindere dal livello di qualità di un CCL, sono sempre necessari adeguamenti! Tra i motivi possono figurare punti deboli venuti alla luce durante l’attuazione o l’utilizzo di nuovi strumenti nel lavoro quotidiano. Un esempio è la disposizione automatica del personale conducente, che richiede precisazioni in merito alla regolamentazione dell’orario di lavoro.

Adeguamenti al CCL possono rendersi necessari anche quando cambiano le condizioni quadro. Il CCL della Posta, in vigore dall’inizio del 2025, porta con sé un tale cambiamento, il quale avrà un impatto diretto anche sul nuovo CCL di AutoPostale. Nel sistema salariale, ad esempio, d’ora in poi ci saranno solo due regioni salariali anziché quattro.

Focus sui feedback del personale

Naturalmente, anche le collaboratrici e i collaboratori hanno voce in capitolo quando si tratta dell’ulteriore sviluppo del loro CCL. Nel 2024 transfair ha svolto un sondaggio tra i membri. In base ai feedback ricevuti, la delegazione negoziale di transfair si concentra soprattutto sul miglioramento degli orari di lavoro nonché della pianificazione dei servizi e delle indennità finanziarie. Altri punti importanti sono la tutela della salute e la formazione continua.

Quali saranno i prossimi passi?

Una volta disponibile un risultato negoziale, sarà sottoposto agli organi competenti dei partner negoziali. Se tutti lo approveranno, il nuovo CCL 2026 diventerà realtà. Vi terremo aggiornati!